Seguire le istruzioni della Chiesa. Questi possono essere consultati in dettaglio sul sito web del Vaticano. Clicca qui per tutti i dettagli. Tutte le regole sono presenti. LEGGETE quella pagina del Vaticano perché, sebbene sia lunga, la spiegazione è insuperabile.
In poche parole, la chiave è questa: aborrire ogni peccato veniale e compiere le opere che la Chiesa ci chiede. Il difficile non è fare le opere che la Chiesa ci chiede. Il difficile è aborrire ogni peccato, anche quello veniale. Il grassetto è nostro:
Per ottenere l'indulgenza plenaria è necessario compiere l'opera arricchita dall'indulgenza e soddisfare le seguenti tre condizioni: confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera per le intenzioni del Romano Pontefice. Si richiede inoltre di escludere ogni affetto per il peccato, anche veniale.
San Paolo VI, Costituzione apostolica Indulgentiarum doctrina, 1967.
Fatto questo, tutto il resto è facile. La Chiesa sa che questa è la parte difficile:
Se manca questa disposizione completa e non sono soddisfatte le condizioni di cui sopra, ad eccezione di quanto previsto dalla regola 11 per i disabili, l'esonero è solo parziale.
San Paolo VI, Costituzione apostolica Indulgentiarum doctrina, 1967.
Fatevi coraggio perché la misericordia di Dio è infinitamente più grande del nostro peccato. Quindi, contando su questa infinita misericordia, le condizioni per ottenere l'indulgenza plenaria sono:
- Avversione a tutti i peccati, anche a quelli veniali.
- Comunione eucaristica.
- Confessare.
- Pregate per il Papa e le sue intenzioni.
- Fare la pratica di pietà che genera l'indulgenza plenaria.
È facile perché non deve essere fatto tutto nello stesso giorno, ma qualche giorno prima o dopo il compimento dell'opera di pietà che genera l'indulgenza plenaria:
Regola 8. Le tre condizioni possono essere soddisfatte alcuni giorni prima o dopo l'esecuzione del lavoro prescritto; tuttavia è auspicabile che la comunione e la preghiera per le intenzioni del Sommo Pontefice avvengano nello stesso giorno in cui si compie il lavoro.
San Paolo VI, Costituzione apostolica Indulgentiarum doctrina, 1967.
La confessione sacramentale è valida per diversi giorni:
Regola 9. Una sola confessione sacramentale può far guadagnare molte indulgenze plenarie, mentre una sola comunione eucaristica e una sola preghiera per le intenzioni del Sommo Pontefice possono far guadagnare una sola indulgenza plenaria.
San Paolo VI, Costituzione apostolica Indulgentiarum doctrina, 1967.
Ogni giorno si può ottenere una e una sola indulgenza plenaria:
Regola 6. L'indulgenza plenaria si può lucrare una sola volta al giorno, salvo quanto previsto dalla Regola 18 per coloro che sono in articulo mortis.
San Paolo VI, Costituzione apostolica Indulgentiarum doctrina, 1967.
La preghiera per il Romano Pontefice non deve essere complicata:
Regola 10. La condizione di pregare per le intenzioni del Sommo Pontefice è pienamente soddisfatta recitando un Padre Nostro e un'Ave Maria per le sue intenzioni; anche se ogni fedele può recitare un'altra preghiera, secondo la sua devozione e pietà per il Romano Pontefice.
San Paolo VI, Costituzione apostolica Indulgentiarum doctrina, 1967.
E quali sono le pratiche di pietà che ci permettono di ottenere l'indulgenza plenaria? Ce ne sono molti. È possibile trovare il regole generali sul sito web del Vaticano, o esaminare l'elenco delle indulgenze sul sito web del Vaticano. Sito web della Penitenzieria Apostolica. È possibile scaricarli QUI in formato pdf. È possibile visualizzarli online qui in latino direttamente dal Vaticano. Ma riassumiamo quelle che sono più accessibili alla persona media nella vita di tutti i giorni:
7. Una menzione particolare meritano le concessioni relative ad alcune opere che, arricchite con l'indulgenza plenaria, i fedeli cristiani possono ottenere tutti i giorni dell'anno, mentre rimane in vigore la Regola 21, § 1, secondo la quale si può ottenere una sola indulgenza al giorno:
- Adorazione del Santissimo Sacramento per almeno mezz'ora (n. 3).
- La pia lettura della Sacra Scrittura per almeno mezz'ora (n. 50).
- Il pio esercizio della Via Crucis (n. 63).
- La recita del rosario mariano in una chiesa o in un oratorio, o in una famiglia, in una comunità religiosa, in una pia associazione (n. 48).
Penitenziario Apostolico, Enchiridion Indulgentiarum.
In breve: se ci si confessa spesso e si va spesso a Messa, semplicemente recitando il rosario in chiesa o in famiglia, si ottiene l'indulgenza plenaria OGNI GIORNO. La Chiesa non può amministrare i meriti di Cristo in modo più misericordioso. Approfittatene: come il sacrificio della Croce, si svolge nel tempo ma la sua dimensione è ETERNA.